Avviso urgente per tutti i possessori di GPU della ARM, alcuni modelli in particolare, che vi indicheremo poi, sono diventati il bersaglio di attacchi hacker davvero pericolosi.
La situazione, ad oggi, non è stata ancora risolta.
L’ARM, è l’azienda britannica fondata nel 1990 con sede a Cambridge, che si occupa principalmente di sviluppare le architetture dei microprocessori (cores), di altre tecnologie ad essi correlati e di concedere a terze parti la licenza per poter usufruire della sua proprietà intellettuale.
È stata proprio l’azienda ARM ad annunciare ufficialmente la vulnerabilità dei driver della linea di GPU Mali.
Questi ultimi, vengono utilizzati per una pluralità di dispositivi, quali: telefoni Android, hardware Linux, i Google Pixel e altri ancora.
Ecco perché la notizia di una “falla” nei loro sistemi di sicurezza doveva essere necessariamente comunicata !
Il rischio in questione riguarda la possibilità, da parte di hacker esperti, di riuscire ad introdursi all’interno della memoria del GPU e di accedere alla memoria di sistema non più in uso.
Tale falla è stata denominata CVE-2023-4211, e sembra interessare alcuni modelli di GPU in particolare che sono stati prodotti nell’arco di ben 10 anni.
Il “danno” dunque, risulta essere a dir poco considerevole.
Di seguito, al fine di attuare un’azione preventiva, vi mostriamo la lista dei dispositivi che sono più a rischio di attacco hacker.
Parliamo di quegli smartphone che, presumibilmente, utilizzano alcuni dei modelli di chip attualmente più vulnerabili.
Tra questi, la linea Pixel di Google è quella che risulta essere più in pericolo.
Per quanto riguarda i chip ARM, che sembrano essere diventati i principali bersagli di questi attacchi hacker, abbiamo: