È da anni che Bing cerca di sostituirsi a Google come motore di ricerca predefinito per i dispositivi Apple, che sia finalmente riuscito nel suo intento?
Ma partiamo dall’inizio.
Il motore di ricerca Bing è stato lanciato ufficialmente, per la prima volta, nel 2009 e sono circa 15 anni che, da quel momento, è stato impostato di default su tutti i sistemi operativi Windows.
Terzo solamente a Baidu e ovviamente al colosso Google.
Nel corso degli anni però Microsoft ha concentrato parecchio dei suoi investimenti nel progetto di miglioramento di Bing, lavorando in particolar modo sul suo algoritmo.
Al punto che, il motore di ricerca, è persino arrivato ad integrare il più famoso modello di linguaggio lungo del momento (LLM), ovvero ChatGPT.
A cui si deve l’ingresso dell’intelligenza artificiale in vari settori della tecnologia informatica e non solo.
Tuttavia Microsoft, non si è di certo limitato a questo.
Il principale obiettivo dell’ azienda è sempre stato quello di riuscire ad imporre Bing come motore di ricerca predefinito.
A tal proposito nei primi anni 10
Tuttavia, malgrado i fatti lasciassero intendere il contrario e nonostante i tentativi di accordi, economicamente allettanti, di Microsoft, Apple alla fine ha comunque deciso di lasciare Google come suo motore di ricerca predefinito.
Rifiutando, in questo modo, un accordo economico con Bing molto più vantaggioso rispetto a quello stipulato con Google.
Infatti, secondo quanto dichiarato da Eddy Cue, vice presidente dei servizi di Apple, il grande G resta, tuttora, il migliore motore di ricerca esistente al mondo, utilizzato dalla quasi totalità degli utenti online.
E scegliere di farne a meno non è affatto semplice.