Durante l’evento di lancio dei nuovi smartphone appartenenti alla serie Google Pixel 8, l’azienda di Mountain View ha presentato altre versioni dei prodotti più popolari. Un esempio sono gli innovativi dispositivi funzionanti tramite AI che permettono di avere una casa ultra tecnologica.
Una delle novità per le smart home è sicuramente la presenza di funzionalità ideate per migliorare l’offerta dedicata agli. Le nuove funzioni sfrutteranno l’intelligenza artificiale generativa per generare notifiche.
Google Home rivoluzionato
Uno dei difetti della gamma, apprezzata da milioni di utenti, è dato dalle molteplici notifiche insistenti che talvolta mostrano informazioni non utili. Il funzionamento porta il dispositivo ad inviare messaggi su ogni piccola cosa accaduta in casa, risultando parecchio fastidioso. Queste notifiche, poi, non possono essere disattivate. Perché? I device riescono ad elaborare le informazioni proprio attraverso di esse e ai feedback ricevuti.
Il team di Google sembra abbia trovato una soluzione alla tanta “insistenza” della piattaforma. Come? Attraverso l’uso dell’AI generativa. Google ha spiegato che gli utenti potranno comunque sapere cosa accade nella abitazione, ma ora il modello funziona in maniera diversa. L’intelligenza artificiale esamina i video e poi elabora le notifiche che avvisano della presenza di persone sconosciute. Questo è possibile grazie alla capacità della tecnologia di riconoscere i volti e anche di guardare “nelle vetture” che passano fuori casa.
Si potrà anche chiedere all’app di Google Home di ricevere informazioni su pacchi che stiamo aspettando. Anche quando si saprà fuori si saprà se ciò che abbiamo ordinato è giunto intatto a destinazione. Ottimo vero?