L’ultimo aggiornamento di iOS 17 ha introdotto una serie di nuove funzionalità e miglioramenti, ma ha anche portato con sé alcune complicazioni inaspettate per gli utenti. Uno dei cambiamenti più notevoli riguarda l’assistente vocale Siri. Ora, per attivarla, non è più necessario pronunciare la frase “Hey Siri”; basta dire “Siri”. Sebbene questa modifica possa sembrare minore, ha avuto un impatto significativo su alcune persone, in particolare quelle che condividono il nome con l’assistente vocale.
iOS 17: perché Siri non si chiamerà più così?
Siri Price, una donna scozzese di 26 anni, ha sperimentato questa complicazione in prima persona. Lavorando in una palestra, ha scoperto che ogni volta che qualcuno la chiamava per nome, gli assistenti vocali dei telefoni intorno a lei si attivavano automaticamente. Questo ha creato un ambiente caotico, con assistenti virtuali che annunciavano chiamate, inviavano messaggi e fornivano indicazioni stradali senza essere sollecitati. Per ovviare a questo problema, Siri Price e i suoi colleghi hanno dovuto trovare una soluzione alternativa: da ora in poi, lei sarà conosciuta come “Siz“.
È chiaro che Apple avrebbe potuto optare per un comando di attivazione diverso, considerando che ci sono molte persone con il nome Siri. Ha anche fatto notare che la sua vita è diventata “insopportabile” a causa di questa singola modifica nel software.
Un caso simile era già accaduto ad Alexa Seary, una donna il cui cognome si pronuncia come “Siri”. Ha riferito che i suoi dispositivi Amazon Echo e Apple si attivano costantemente durante le riunioni online quando il suo nome viene annunciato. A differenza di Apple, l’assistente di Google richiede frasi più complete come “Hey Google” o “OK Google” per l’attivazione, evitando così situazioni simili.
Resta da vedere come l’azienda affronterà problemi come questo in futuro, soprattutto considerando che Siri potrebbe essere attivata anche attraverso semplici movimenti.