Da quando, lo scorso settembre, sono stati lanciati i nuovi modelli di iPhone e migliaia di utenti hanno desiderato metterci su le mani. Questo desiderio, probabilmente, è ciò che ha portato all’iniziale successo di una truffa attuata da due fratelli. I malfattori, una volta scoperto l’inganno da loro perpetuato, sono stati arrestati e condannati.
La vicenda si è svolta in California, Stati Uniti. Dispositivi fasulli erano inviati in assistenza con delle scuse di malfunzionamento per ottenere così iPhone originali.
I fratelli, Zhimin e Zhiting Liao, sono stati ora condannati per le loro gesta con 41 mesi di prigione ognuna. L’accusa è quella di aver importato smartphone e tablet Apple contraffatti dalla Cina. Lo scopo? Contattare l’assistenza clienti Apple statunitense e canadese, per ricevere poi dispositivi autentici.
Ora negli Store circolano circa 720 iPhone ed iPad fasulli
. Soltanto Zhiting, dalle notizie riportate, pare sia andato personalmente in più di 200 Apple Store in ben 18 Stati USA, più alcuni canadesi, per piazzare 718 device. Il piano è stato poi bloccato e i malfattori, insieme alle rispettive mogli, hanno dovuto dire addio ai sogni di gloria.In totale, i truffatori hanno tentato di scambiare ben oltre 10mila prodotti. Dopo aver poi avuto dagli store quelli originali, li vendevano in altri Paesi. Questa è la cosa che desta più preoccupazione. Se davvero sono stati esportati, sarà molto difficile individuarli e ritirarli dal mercato. Vi consigliamo dunque di non acquistare dispositivi da terze parti, potreste essere truffati, gli iPhone diventano in pochissimo tempo inutilizzabili se rubati, proprio grazie ai servizi di sicurezza offerti direttamente da Apple.