Alla base della truffa più comune del web troviamo il solito phishing, un meccanismo che è ormai diffuso da decenni, ma che nonostante i tantissimi articoli pubblicati in merito, si ritrova ancora una volta a colpire milioni di consumatori in tutto il mondo. Dicevamo che sono proprio quest’ultimi a dare l’accesso al conto, e purtroppo è vero, poiché il malvivente si finge l’azienda, invitando il cliente finale a premere un link
dal quale idealmente collegarsi al proprio profilo personale.Sono gratis oggi i migliori codici sconto Amazon, per averli non dovete fare altro che iscrivervi subito al canale Telegram dedicato.
Nel momento in cui l’utente dovesse decidere di seguire le indicazioni, generalmente ricevute con un messaggio di posta elettronica o SMS, si ritroverebbe collegato ad un sito identico nell’estetica all’originale, ma diametralmente differente in termini di presenza di server. In altre parole quest’ultimo sarebbe gestito direttamente dal malvivente, il quale potrebbe accedere senza problemi a tutti i dati digitati, tra cui appunto le credenziali di accesso al conto corrente bancario.
Fate sempre attenzione, e ricordate che mai e poi mai le banche inviano messaggi in cui chiedono le credenziali del conto.