Italiaonline, l’azienda dietro il servizio di posta elettronica Libero Mail, punta ad aumentare i profitti. Quest’anno i problemi legati al servizio sono stati parecchi e hanno compreso dei down per diversi giorni per far fronte a questi problemi e cercare di risollevare le proprie entrate, la società ha lanciato delle novità molto importanti che coinvolgeranno tutti gli utenti.
Sembra infatti che se questi ultimi non dovessero voler accettare la profilazione pubblicitaria, ovvero la condivisione dei propri dati personali per ottenere delle inserzioni mirate, dovranno pagare una spesa di 3,99€ l’anno. Un costo non molto alto ma che comunque ha fatto storcere il naso a molti “clienti Libero”.
L’azienda sta avvisando gli utenti tramite mail. In questa, hanno dapprima descritto come Libero Mail sia una casella postale usufruita da milioni di italiani e che ha offerto sempre prestazioni aggiornate e anche nuove funzionalità. Questa premessa ha poi introdotto il vero scopo del messaggio.
Per offrire agli utenti un servizio dalle qualità eccezionali, a quanto spiegato dal team di Italiaonline, sono stati aggiunti di cookie di profilazione per fornire delle pubblicità specifiche e personalizzate per ciascuno. Dando il consenso a questi, sì permette al servizio di proporre soltanto annunci che siano rilevanti.
Nel caso in cui si abbia dato già il consenso, non cambierà nulla e si potrà utilizzare la mail come sempre, senza versare alcuna cifra. Se, in caso contrario, si dovesse decidere di non accettare i cookie, per avere accesso alle modalità, si dovrà pagare un abbonamento annuo che parte da 3,99€.
La società di servizio, quindi, sta cercando di fare cassa anche attraverso la mail. Il modus operandi è molto simile a quello adoperato dai quotidiani nazionali che danno la possibilità di accedere propri articoli sono nel caso in cui si accetti il tracciamento, in caso contrario anche qui bisogna abbonarsi per poter leggere.