La società attuale è contraddistinta dalla tendenza ad accumulare e conservare molti più oggetti del necessario. Molti tra questi possono risultare inutili e di nessuna importanza, ma altri invece potrebbero essere davvero interessanti per appassionati e collezionisti. La “generazione del consumismo” è sempre alla ricerca di pezzi rari da collezionare e in alcuni casi è disposta a spendere fior di quattrini per ottenere gli oggetti tanto desiderati per completare la propria collezione. Il collezionismo è uno dei fenomeni più diffuso al mondo. Può riguardare diversi settori, dai francobolli, ai vecchi dispositivi tecnologici, fino ad arrivare agli oggetti che vantano il maggior numero di appassionati: le monete. Le vecchie monete sono tra gli oggetti più ricercati tra i collezionisti e spesso possono portare anche un grandissimo guadagno. Vediamo quali sono gli esemplari che oggi hanno un valore superiore alla media.
Monete rare e remunerative
Dopo il passaggio dalla lira all’euro, molti hanno conservato qualche vecchia banconota o moneta, come ricordo di quella valuta che ci ha accompagnato per tantissimi anni. I ricordi sono importanti, ma forse sareste disposti a cederne qualcuno se ben ricompensati. In particolare, alcune monete della vecchia lira potrebbero fruttarvi parecchi soldi. Vediamo quali.
Le vecchie monete da 10 lire, ad esempio, sono particolarmente ricercate. In particolare, tra queste ci sono quelle di l’edizione denominata di Pegaso o di Ulivo, che va dal 1946 al 1950. La nominazione utilizzata ci fa intuire il dettaglio principale di queste monete. Infatti, su queste monete veniva raffigurato sul fronte un ramoscello di ulivo, mentre sul retro, insieme alla scritta “Repvbblica italiana” c’era un cavallo alato, Pegaso appunto. In particolare, nel 1947 sono stati coniati solo 12.000 esemplari di questa serie rendendola particolarmente ricercata tra i collezionisti, disposti a pagare anche più di 4.000 euro per una singola moneta.
Altra moneta con un valore interessante è la 5 lire coniata nel 1946. Tutti ricorderanno la versione più comune, quella sulla quale è rappresentato un delfino, ma ci sono alcuni esemplari, più datati, che sono particolarmente rari. Su questi è raffigurato un grappolo d’uva. Se questa moneta è ben conservata può raggiungere un valere di 1.200 euro.
Cosa aspettate? Controllate subito se siete in possesso di una di queste preziosissime monete.