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IA: quanta energia consuma ? Il valore lascia a bocca aperta

L’Intelligenza artificiale ha certamente rivoluzionato moltissimi campi lavorativi e non solo all’interno della nostra vita, i benefici sembrano infiniti: dalla scrittura più veloce del codice per i programmatori a una guida più sicura per gli automobilisti, con anche la semplificazione delle attività quotidiane.

Tutto ciò nasconde però un lato oscuro, un articolo pubblicato nella rivista Joule, a cura del fondatore di Digiconomist, mette sotto i riflettori un aspetto spesso trascurato dell’IA: il suo enorme impatto sull’energia, che da solo in futuro potrebbe superare l’esigenza di un’intera nazione.

 

Lo studio pubblicato

L’autore dello studio è Alex de Vries, uno studente di dottorato presso la Vrije Universiteit Amsterdam, il quale ha dichiarato che: “data la crescente domanda di servizi IA, è molto probabile che il consumo energetico legato all’IA aumenterà significativamente nei prossimi anni“.

Nel dettaglio a consumare energia sono sia il processo di addestramento di un’IA che il suo utilizzo, dal momento che si richiede l’accesso a quantità di dati enormi, cosa che richiede potenza di calcolo e dunque consumo di energia, ad esempio l’azienda Hugging Face 

ha dichiarato che il suo modello IA multilingue per la generazione di testi ha consumato circa 433 MWh durante l’addestramento, mentre si stima ChatGPT richieda circa 564 MWh di elettricità al giorno per funzionare.

Le aziende hanno dichiarato che stanno lavorando per migliorare prestazioni ed efficienza delle macchine, al fine di ridurre i consumi, l’autore spiega però che ciò potrebbe portare ad un paradossale aumento dei consumi, infatti spiega che una migliore efficienza si traduce in maggiore domanda, dunque non ha senso consumare di meno ma lavorare poi molto di più.

Per fare un esempio Google sta usando l’IA per alimentare il suo motore di ricerca e se ogni ricerca Google utilizzasse l’IA, servirebbero circa 29,2 TWh di energia all’anno, equivalente al consumo annuale di elettricità dell’Irlanda.

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Pubblicato da
Eduardo Bleve