iPhone

Gli iPhone sono tra gli smartphone più desiderati e posseduti dagli adolescenti di oggi.
Come risaputo, attualmente, viviamo in un’epoca in cui possedere un telefono è diventato assolutamente una necessità.
Non solo per restare sempre in contatto con amici e parenti, ma anche per restare in pari con ciò che accade nel mondo. In quanto internet rappresenta, a tutti gli effetti, un mondo virtuale secondario, alternativo a quello reale e, a dirla tutta, anche più popolato.
Tuttavia, soprattutto per gli adolescenti di oggi, non basta semplicemente possedere uno smartphone, ma ha un’importanza fondamentale anche il modello di cellulare che si possiede e il suo marchio di riferimento.

I numeri dell’iPhone, il pensiero degli adolescenti di oggi

A tal proposito, risulta essere molto interessante il sondaggio effettuato dalla società d’ investimento americana Piper Sandler, che ha dimostrato come gli iPhone sono, ad oggi, gli smartphone più desiderati e posseduti dagli adolescenti.

In particolare, i risultati raccolti hanno rivelato che, circa l’87% degli adolescenti ne possiede già uno, mentre l’88% ha intenzione di acquistarlo in futuro.
Si tratta di un dato che era già stato registrato nel 2022, ed i risultati erano stati pressoché gli stessi.
Tuttavia, bisogna ritornare solo un po’ indietro nel tempo per avere una maggiore consapevolezza di quanto la popolarità degli iPhone sia cresciuta negli anni a livello esponenziale.
Basta pensare che solo nel 2013, quindi 10 anni fa, solo il 55% degli adolescenti possedeva un iPhone, mentre il 24% un telefono Android.

Cresce anche il successo di Apple watch, che sembra essere perfino preferito a marchi rilevanti, quali: Rolex, Casio, Garmin e Carter.
Infatti, rispetto al 2022, sempre secondo i dati raccolti dal sondaggio di Piper Sandler, circa il 31% degli adolescenti già possiede un Apple Watch, mentre il 10% ha intenzione di acquistarne uno prossimamente.

Grande successo anche per il Apple Pay, considerato un ottimo metodo di pagamento da circa il 42% degli investitori.
Tuttavia, per quanto riguarda il settore della musica, Spotify resta imbattuto con il suo 70% di adolescenti che continuano a preferirlo ad Apple music, io quale registra circa il 30% dei consensi.

Articolo precedenteNel 2030 saremo immortali? L’assurda teoria scientifica
Articolo successivoAOVOPRO Monopattino Elettrico scontato del 15%