Nonostante vi siano così tanti lati positivi, non mancano i dibattiti sul suo utilizzo. Sono in molti a chiedersi se, invece di aiutarci, questa tecnologia stia portando alla deriva e ad un futuro dove noi umani saremo sostituiti in molti compiti e lavori. Tuttavia, tralasciando le teorie complottistiche e distopiche, l’intelligenza artificiale potrebbe invece aiutarci enormemente nelle attività quotidiane.
L’IA, al giorno d’oggi, possiede moltissime capacità. Riesce a catturare la fisionomia dei volti per poi trasformarli in altre immagini. Altro suo “talento” è quello di saper studiare e analizzare in breve tempo la nostra voce
. Una volta esaminata riesce anche a riprodurla con estrema precisione. Per usufruire di questa funzione basterà scaricare sul proprio smartphone una delle centinaia di applicazioni disponibili, di cui molte gratuite. Una volta installata basterà poi caricare un file dove sarà registrata la propria voce e scrivere esattamente cosa si vuole far riprodurre artificialmente. Diciamo che il meccanismo è un po come il binomio Ursula-Ariel, ma senza stregoneria.In un attimo si otterrà un audio in cui la “nostra” dirà esattamente quanto descritto, senza alcun errore e seguendo la nostra intonazione. Sono già molti gli utenti che stanno sfruttando questa opzione per creare dei contenuti da postare su Youtube o sugli altri social. Oltre a sfruttarla per svago o per scopi promozionali, la tecnologia potrebbe essere impiegata da coloro che hanno una malattia degenerativa che colpisce le corde vocali, mantenendo così la propria voce e non dover fare ricorso ha uno strumento dal tono robotico e macchinoso.