Manca poco alla presentazione di OnePlus Fold, ma questo non ferma OnePlus. L’azienda cinese produttrice di smartphone, infatti, è già pronta a concentrarsi sul nuovo modello pieghevole: OnePlus 12. Il suo predecessore, OnePlus 11 è stato rilasciato lo scorso gennaio ed è probabile che vengano usate tempistiche simili per il lancio dello smartphone in collaborazione con Oppo.
Ovviamente l’attesa fa fremere tutti gli appassionati e finalmente da Digital Chat Station arrivano le prime indiscrezioni sul nuovo smartphone.
I dettagli del rilascio del OnePlus 12
Un insider dalla Cina ha pubblicato alcune informazioni su Weibo e si è concentrato sul display dello smartphone.
Da quanto emerge, a produrre l’OLED sarà BOE. L’azienda recentemente ha avuto parecchie difficoltà ad assecondare le richieste di Apple per la produzione dei suoi iPhone 15, e pare che per questo sia uscita dal gruppo di fornitori della società con “la mela”. Al momento non si sa ancora se l’allontanamento sia momentaneo o meno, ma questo non compromette ovviamente il risultato per lo schermo del nuovo OnePlus.
Infatti, il display di cui tutto il web sta parlando sembra presentare numeri da urlo. Si tratta di un OLED LTPO capace di ridurre quasi fino a zero, in caso di inattività, la frequenza di aggiornamento, mantenendo così bassi i consumi. Mentre la frequenza di aggiornamento massima sarà di 120 Hz. Il display sarà da 6,82 pollici e con una luminosità di picco tra le più alte in assoluto tra gli smartphone sul mercato: 2.600 nit. La risoluzione sarà di 3.168 x 1.440 pixel e il PWM dimming di 2.160 Hz.
Se questi dati fossero accurati ci sarebbero i presupposti affinché il nuovo flagship cinese diventi lo smartphone con il miglior display sul mercato. Al momento i nuovi Pixel 8 sono stati eletti come i migliori in assoluto in virtù anche della loro luminosità di 2.400 nit di picco. Se consideriamo le indiscrezioni rilasciate da Digital Chat Station ci rendiamo subito conto di come OnePlus 12 potrebbe battere senza problemi l’attuale top di gamma “in testa”.
Ovviamente questi numeri ci dicono molto, ma non tutto. Bisognerà aspettare e capire se a questi dati verrà affiancata una buona resa cromatica e una qualità visiva all’altezza del display che ci stanno presentando.