La città di Milano sta attraversando una fase di trasformazione significativa della sua mobilità urbana. Dopo aver introdotto regolamentazioni più stringenti per le aree B e C e aver ampliato la rete di piste ciclabili nel centro cittadino, ora si appresta a rivoluzionare anche il sistema di parcheggio nelle zone centrali. A partire dal 1 novembre 2023, la sosta all’interno della Cerchia dei Bastioni, che coincide con l’Area C, subirà delle modifiche sostanziali.
Il Comune di Milano ha annunciato sul suo sito istituzionale che le nuove regole sono state introdotte per “potenziare il principio di rotazione e garantire a tutti la disponibilità di posti auto”. In pratica, ciò significa che la sosta sulle strisce blu a pagamento sarà limitata a un massimo di due ore consecutive, applicabile tutti i giorni della settimana dalle 8 del mattino alle 19 di sera. Questa misura è stata adottata per incrementare la disponibilità di parcheggi, evitando che gli automobilisti occupino gli stessi spazi per periodi prolungati.
Per quanto riguarda la sosta serale, dalle 19 alle 24, le prime due ore saranno a pagamento
, mentre successivamente la sosta sarà gratuita. Durante le ore notturne, tra mezzanotte e le 8 del mattino, la sosta sarà completamente gratuita e senza alcun limite di tempo.Queste nuove regolamentazioni dovrebbero facilitare la vita di chi ha bisogno di recarsi in centro per commissioni di breve durata, garantendo una maggiore rotazione dei parcheggi. Tuttavia, ciò implica anche che gli automobilisti dovranno lasciare il parcheggio entro due ore tra le 8 e le 19. Questo fa parte di una strategia più ampia del Comune per ridurre la presenza di veicoli nel centro città, incentivando l’uso di mezzi di trasporto alternativi come il trasporto pubblico.
Per coloro che sono abituati a lasciare la loro auto in centro per l’intera giornata, questa nuova politica rappresenta una sfida. Sarà necessario adottare strategie alternative per accedere all’area della Cerchia dei Bastioni, come l’utilizzo di mezzi pubblici o sistemi di mobilità condivisa. Queste misure si inseriscono in un contesto più ampio di sforzi da parte del Comune per rendere Milano una città più sostenibile, meno congestionata e più vivibile per tutti i suoi abitanti.