Dopo aver analizzato il comparto fotografico posteriore del Pixel 8 Pro, il team di DXOMARK è passato al test su quello anteriore. Così come per le fotocamere principali, anche le ottiche anteriori del flagship Google nascondo tantissimi segreti.
Stando a quanto registrato dai ragazzi di DXOMARK, il punteggio del Pixel 8 Pro nei selfie raggiunge i 145 punti. Si tratta di un valore che porta il device di Mountain View direttamente in seconda posizione, appena dietro iPhone 15 Pro Max di Apple.
Il comparto fotografico del Pixel 8 Pro non è cambiato molto rispetto a quello della precedente generazione. Infatti, le ottiche sono le stesse con una differenza, la presenza del sistema autofocus.
Il Pixel 8 Pro di Google è un vero cameraphone, sia con le ottiche principali ma soprattutto con le fotocamere anteriori per i selfie
Questo piccolo ma importante cambiamento permette di garantire prestazioni eccellenti. La messa a fuoco va a migliorare gli scatti, in particolare nella resa dei colori ma anche nella texture. Infatti, il sistema rileva meglio le distanze e permette di dosare il rapporto texture/rumore migliorando la qualità generale della foto.
Il team di DXOMARK loda anche il bilanciamento del bianco che tende al naturale e quindi non va ad alterare le foto. Attraverso la tecnologia RealTone, Google batte la concorrenza sulla gestione delle varie tonalità della pelle.
Passando ai video, il Pixel 8 Pro si comporta altrettanto bene come per le foto. Che si tratti di esposizione, colori, dettagli e stabilizzazione, il device realizzato da Google è eccezionale, offrendo performance eccellenti in ogni condizione. Un paluso va anche all’ottima stabilizzazione che contribuisce a migliorare la qualità. L’unico device in grado di fare meglio nei video è iPhone 15 Pro Max di Apple.