I truffatori sanno provando a convincere un numero sempre più elevato di utenti a scaricare queste app, spacciandole per originali. In realtà queste celano malware e virus che rischiano di prendere il controllo dei nostri dispositivi mobili.
La Protezione Civile nazionale è intervenuta più volte lanciando l’allarme e avvertendo gli utenti di non scaricare queste applicazioni. Le autorità ribadiscono che il servizio è automatico e che quindi non ha bisogno di app da scaricare per funzionare. Gli avvisi fanno parte di una vera e propria campagna di sensibilizzazione verso l’argomento. Purtroppo, le truffe online
sono sempre più diffuse e spesso vengono utilizzate funzioni pubbliche o app ufficiali (come sta succedendo proprio in queste ultime settimane con WhatsApp) per convincere gli utenti delle veridicità del sistema e spingerli a scaricare le app malware.Per il momento sembra che siano sotto il mirino dei criminali del web solo i dispositivi Android, ma non è detto che presto la truffa non arrivi anche sui dispositivi dotati di altri sistemi operativi, come iOS.
Anche La Russa, assessore regionale lombardo alla protezione civile, ha ribadito l’importanza di prestare estrema attenzione quando si naviga in rete. Nello specifico, ha ricordato a tutta la popolazione che l’unico sito ufficiale per il sistema di protezione italiano è it-alert.gov.it e che non è stata creata nessuna app a supporto del servizio di avviso in caso di calamità naturali. Qualsiasi applicazione che si propone come appartenente a IT-Alert è un app fake e bisogna starne alla larga per evitare che possano danneggiare i nostri dispositivi mettendo in pericolo la sicurezza dei nostri dati personali e sensibili.