Acquistare un’auto elettrica significa abbracciare l’iniziativa ecologica richiesta dai dall’Unione Europea e dai Governi che stanno dedicando bonus per incentivare l’acquisto. Nonostante ciò, in Italia attualmente solo il 4% dei veicoli in circolazione è elettrico. Le auto elettriche rappresentano una soluzione altamente efficiente per coloro che si muovono in città. Esse riducono le emissioni dirette di gas serra, consentono l’accesso alle zone a traffico limitato, permettendo così di evitare i blocchi del traffico.
Le loro batterie hanno un’autonomia media di 300/400 chilometri e richiedono una fonte di energia esterna per essere ricaricate. Questa fonte può essere una presa elettrica specifica domestica o una colonnina pubblica/privata. Probabilmente il deterrente maggiore è però il costo ancora parecchio elevato dei veicoli rappresentante una spesa impegnativa per gli italiani.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha recentemente pubblicato le leggi attuative per incentivare l’acquisto. L’obiettivo è quello di rimborsare fino all’80% delle spese sostenute per installare un punto di ricarica per i veicoli elettrici per i privati.
L’agevolazione delle colonnine domestiche prevede quindi un contributo sui costi di acquisto e dei dispositivi ricarica per vetture (o altri mezzi) alimentate ad energia elettrica. Le colonnine devono essere nuove
e di potenza standard. Sono ammessi alla richiesta di agevolazione sia le persone fisiche residenti in Italia che i condomini.I cittadini privati potranno ricevere fino a 1.500 euro, mentre per i condomini l’importo massimo sale a 8.000 euro. Per l’anno 2022 e 2023 sono stati stanziati rispettivamente 40 milioni di euro. Le domande dovranno essere presentate entro il 2 novembre dell’anno in corso. La data di scadenza per gli interventi realizzati nel 2023 verrà comunicata a breve.
Coloro che desiderano accedere al contributo dovranno inviare richiesta attraverso la piattaforma online creata da Invitalia per il Mimit. È importante agire tempestivamente: le domande saranno accolte in ordine cronologico in base a quando saranno presentate.
Il finanziamento concesso verrà accreditato direttamente sul conto corrente del richiedente. Non saranno ammessi coloro che pagheranno le colonnine con i contanti. Se state quindi pensando di investire nell’elettrico, o avete già effettuato il passaggio, vi consigliamo di sbrigarvi ed approfittarne.