È stato trovato finalmente l’accordo che vedrà ancora una volta Sky e DAZN avere i diritti del campionato di calcio italiano. La Serie A infatti resterà sulle reti dei due broadcaster fino al 2029.
Per ogni stagione, la Lega Serie A riceverà circa 900 milioni di euro. Sembra che tutti i voti siano stati favorevoli tranne nel caso di Cagliari e salernitana. Il Napoli si sarebbe astenuto.
Ancora una volta DAZN trasmetterà tutte e 10 le partite di campionato di cui 7 in esclusiva. Ce ne saranno poi 3 condivise con Sky. I vertici hanno attualmente pareri contrastanti in merito alla conclusione.
Il campionato trova pace: i diritti assegnati a Sky e DAZN tra malumori e sicurezze
A parlare è stato innanzitutto l’AD della Lega Serie A, Luigi De Siervo dopo il raggiungimento dell’accordo:
“Questo è stato il bando più arduo mai affrontato, avvenuto in un ambiente compromesso dalla pirateria, ma ora prevediamo di combatterla per recuperare milioni di euro persi. Intendiamo in ogni modo essere più attivamente coinvolti nello sviluppo delle emittenti al fine di incrementare la quota di ricavi attraverso la condivisione dei proventi.”
Prima che potesse spiegare ulteriormente, De Laurentiis ha detto la sua, come sempre senza fronzoli: “Il calcio non dovrebbe dipendere dalle emittenti televisive, ma bensì dai nostri appassionati tifosi, che rappresentano il valore supremo. Le emittenti televisive non promuovono l’interesse del calcio“.
Non ha tardato ad arrivare la replica di Urbano Cairo: “Ho grande stima per Aurelio, ma non concordo affatto. La scelta delle emittenti televisive non determinerà un deterioramento del calcio, anzi.”