Attualmente, con l’introduzione dell’intelligenza artificiale, anche il settore fotografico è stato soggetto ad alcune modifiche, oltre ad assumere un nuovo significato.
Sembra infatti che, con le moderne tecnologie, è possibile realizzare foto con sorrisi finti ed evitare per sempre scatti con gli occhi chiusi o non particolarmente belli.
Insomma, con gli strumenti dell’intelligenza artificiale sembra proprio che ci stiamo avvicinando sempre più alla realizzazione di una realtà sintetica, fatta di perfezione ma non di verità.
Quella di modificare i volti dopo uno scatto fotografico, è una funzione che è stata introdotta da Google, ed è nota con il nome di Best Tale.
Tuttavia si tratta di un’innovazione che, per certi versi, spaventa molto.
Intelligenza artificiale: grandi opportunità o problemi all’orizzonte?
Sulla nuova funzione dell’intelligenza artificiale introdotta da Google, si è espresso il professor Rafal Mantiuk, esperto di display e di grafica nell’ università di Cambridge.
Egli ha dichiarato che questa nuova modalità di scattare foto attraverso smartphone sia pensata esclusivamente per realizzare foto belle da guardare, che però non hanno nulla di reale.
Ciò potrebbe indurre le persone a vivere e continuare a realizzare un mondo fatto di mezze verità, in cui la certezza assoluta è più un mito che un qualcosa di effettivo cui poter fare affidamento.
Certo, per alcune persone, questa nuova funzione dell’intelligenza artificiale potrebbe essere una mano santa. Ci riferiamo a quelle persone non abituate a sorridere nelle foto perché considerate poco fotogeniche.
Infatti con Best Take di Google, si potrà contare al 100% su foto non solo belle, ma anche super sorridenti, favorendo forse un’immagine di noi che non corrisponde effettivamente alla nostra personalità.
E voi cosa ne pensate di questi cambiamenti?
Sarete tra coloro che proveranno le nuove funzionalità Google?