Tra gli anni 2010 e 2017, Microsoft è stata attiva nel settore mobile. L’azienda di Redmond ha lanciato il brand Lumia presentando device basati sul sistema operativo Windows Mobile. La sfida era con Android e iOS per conquistare quote di mercato di un settore in rapida evoluzione.
A partire dal 2017, Microsoft ha annunciato la chiusura del programma interrompendo lo sviluppo hardware e software. Tuttavia, in una recente intervista rilasciata a Business Insider, Satya Nadella è tornato sull’argomento.
L’amministratore delegato di Microsoft ha ammesso che abbandonare il settore dei dispositivi mobile è stato un clamoroso errore. Stando a quanto dichiarato dal CEO: “La decisione di cui penso che molte persone parlino – e una delle decisioni più difficili che ho preso quando sono diventato amministratore delegato – è stata la nostra uscita da ciò che chiamerei il telefono cellulare come era definito allora“.
Satya Nadella, CEO di Microsoft, rimpiange la decisione di aver abbandonato il settore smartphone troppo presto
Ricordiamo che Satya Nadella ha preso il posto di Steve Ballmer nel corso del 2014. La decisione di uscire dal settore mobile è arrivata in maniera fulminea in quanto, l’anno precedente, Microsoft aveva acquistato la divisione telefonica di Nokia per 7,6 miliardi di dollari.
Era chiaro che l’azienda di Redmond voleva proseguire in un settore in cui erano stati fatti investimenti strategici. Tuttavia, a distanza di anni, Satya Nadella rimpiange quella decisione che avrebbe potuto cambiare il mondo mobile per sempre.
Infatti, Microsoft avrebbe potuto reinventare la categoria dei dispositivi mobile, puntando alla creazione di un ecosistema tra PC, tablet e telefoni. Tuttavia, in seguito l’azienda di Redmond ha tentato di rientrare nel settore ma senza successo. Il mondo mobile, attualmente, è diviso tra Android e iOS e nessun altro sistema operativo sembra in grado di rompere questo duopolio.