Ovviamente gli aumenti non incontrano il favore degli utenti e molti stanno pensando di recidere il proprio contratto per passare ad un altro operatore.
Le rimodulazioni sono state giustificate sulla base dei mutamenti del mercato di telefonia e questo dettaglio non esclude la possibilità che anche altri operatori decidano di rimodulare le proprie tariffe.
Per quanto riguarda WindTre l’operatore ha annunciato l’inizio di questi aumenti a partire dal 1 gennaio 2024. Ciò che turba maggiormente gli utenti è il fatto che appena poche settimane fa alcuni utenti avevano già ricevuto una comunicazione riguardo un altro aumento per la propria tariffa che partirà dal 1 dicembre
di quest’anno e sarà pari a 5,99 euro.La seconda rimodulazione invece è leggermente più bassa e comprende un aumento di circa 2 euro ogni mese. Non si sa ancora quali sono le offerte per la linea fissa che saranno colpite, ma come abbiamo detto l’azienda sta iniziando la sua campagna informativa indirizzata a tutti gli utenti coinvolti. La relativa comunicazione sarà visibile all’interno del “Conto Telefonico WindTre”.
Nella comunicazione viene anche riferito che tutti gli utenti che non vogliono sottostare all’aumento possono decidere di recedere il proprio contratto e passare ad un altro operatore. Il passaggio sarà possibile senza penali o ulteriori costi di disattivazione fino e non oltre il 31 dicembre 2023.
Per poter effettuare il recesso bisogna inviare un’apposita comunicazione all’operatore indicando come causale “Modifica delle condizioni contrattuali”. Ci sono diversi mezzi possibili per inviare la propria domanda: