Google Wallet come ben sappiamo è una piattaforma offerta da Google che consente la sincronizzazione di svariati documenti, dai biglietti per i concerti fino a quelli per usufruire dei mezzi di trasporto pubblico, senza ovviamente dimenticare la possibilità di utilizzare il wallet come mezzo di pagamento dopo aver sincronizzato le carte con esso.
Al momento in Italia sono oltre 500 le città laddove è possibile utilizzare il wallet di Big G per pagare i biglietti dei mezzi pubblici senza usare contanti o altro, con il vantaggio che Google Wallet tiene conto di tutte le spese effettuate e soprattutto di tutte le corse effettuate consentendo di quantificare il risparmio rispetto ad esempio ai biglietti a tempo.
Le novità
Spesso i pendolari, ovviamente per risparmiare a lungo termine, preferiscono effettuare abbonamenti piuttosto che acquistare le singole corse, abbonamenti che per il riconoscimento richiedono la tessera rilasciata apposita, la quale però d’ora in avanti sarà sincronizzabile con il wallet, questa funzione è già disponibile a Madrid, ma presto anche i cittadini di Seattle e della regione del Puget Sound, nel nord-ovest degli Stati Uniti potranno sfruttarla, dunque poi con tutta probabilità si andrà incontro ad un’integrazione globale e costante sebbene graduale.
Così facendo non sarà più necessario possedere la tessera fisica con se e non solo, alla scadenza dell’abbonamento in questione, si potrà rinnovare il tutto in automatico sfruttando l’autenticazione dell’identità offerta dal vostro smartphone, evitando così di dover ogni volta seguire l’iter di rinnovo delle varie aziende di trasporto pubblico a cui siete abbonati.