In Italia, il reddito medio di un giovane tra i 18 e i 24 anni si aggira intorno ai mille euro al mese, mentre un laureato guadagna, a un anno dal conseguimento del titolo, tra 1.332 e 1.366 euro, a seconda che la laurea sia triennale o magistrale. Questi dati, forniti rispettivamente da Eurostat e AlmaLaurea, evidenziano una realtà economica che spinge molti giovani a cercare fonti alternative di reddito. Una di queste è rappresentata dai social media, dove si può guadagnare pubblicando contenuti su vari argomenti, dalla moda ai videogiochi, dai diritti civili allo sport, e persino contenuti più audaci su piattaforme come OnlyFans.
DeRev, un’azienda specializzata in strategie di comunicazione e marketing sui social, ha fornito alcune indicazioni su come un creator può aspirare a guadagnare circa 2.000 euro lordi al mese attraverso diverse piattaforme. I guadagni derivano da diverse fonti: pagamenti diretti delle piattaforme per la pubblicità, collaborazioni con marchi per sponsorizzazioni e supporto diretto dei follower attraverso abbonamenti o donazioni.
Su YouTube, per esempio, è necessario avere almeno 1.000 iscritti e 4.000 ore di visualizzazione nell’ultimo anno per monetizzare attraverso la pubblicità. Con 250.000 visualizzazioni, un creator può guadagnare circa 700 euro dalla pubblicità, 1.200 euro da sponsorizzazioni e 100 euro dagli abbonamenti dei follower.
TikTok, d’altro canto, ha un sistema di pagamento basato sulle visualizzazioni. Con 100.000 visualizzazioni al mese, un creator può guadagnare tra 20 e 40 euro. Con 200.000 follower, le sponsorizzazioni possono portare 1.800 euro per contenuto, mentre le dirette streaming possono generare ulteriori 200 euro al mese.
Instagram, pur non offrendo un pagamento diretto, permette ai creator con un ampio seguito di guadagnare attraverso sponsorizzazioni. Un singolo post o video può portare fino a 2.000 euro.
OnlyFans, una piattaforma che consente ai creator di offrire contenuti premium a pagamento, può generare 2.500 euro al mese con 500 abbonati, anche se la piattaforma trattiene una commissione del 20%.
Twitch, specializzata in streaming di videogiochi, offre diverse opportunità di guadagno. Con 300 abbonati, un creator può guadagnare 1.200 euro al mese, a condizione di trasmettere regolarmente e mantenere una media di 75 spettatori simultanei. Le sponsorizzazioni e la pubblicità possono portare ulteriori entrate.
In termini generali, mentre molti aspirano a guadagnare cifre significative attraverso i social media, la realtà è che solo una piccola percentuale raggiunge livelli di guadagno comparabili a un lavoro tradizionale. Inoltre, è essenziale considerare le implicazioni fiscali associate a questi guadagni. Tuttavia, con impegno, dedizione e una strategia chiara, i social media possono offrire opportunità uniche di guadagno e realizzazione personale.