ChatGPT è il famoso chatbot basato sull’intelligenza artificiale e sull’apprendimento automatico, realizzato dagli sviluppatori di OpenAi. La piattaforma, fin dal suo primo debutto, ha raggiunto un successo incredibile e, secondo i suoi realizzatori, anche inaspettato.
Infatti è stato proprio Ilya Sutskever, co-fondatore e direttore scientifico di OpenAI, ad aver confessato, con un certo imbarazzo, di non aver riposto grandi speranze nel progetto di ChatGpt. Un progetto che è riuscito a stupire i suoi stessi ideatori.
ChatGPT: Il successo del fallimento
Sutskever racconta di avere avuto dei seri dubbi sulla riuscita del progetto di ChatGpt.
In quanto l’app, soprattutto all’inizio, non faceva altro che fornire risposte sbagliate alle domande che le venivano rivolte.
Le incertezze erano talmente tante che anche Greg Brockman, uno dei co-fondatori dell’azienda, non era pienamente d’accordo sulla scelta di rendere pubblica la piattaforma.
Tuttavia, la scelta di rendere pubblica ChatGPT, è stata la migliore che i suoi realizzatori potessero prendere.
In quanto, sono stati proprio gli utenti, con le loro domande, i continui feedback e le frequenti segnalazioni di errori, ad aver contribuito a rendere più consapevoli gli sviluppatori dei problemi da risolvere e a fare in modo che l’app venisse migliorata sempre di più. Fino ad arrivare alle sue attuali competenze.
Insomma, in soli due mesi ChatGPT ha letteralmente sorpreso il mondo, conquistando più di cento milioni di utenti, grazie alle sue innumerevoli potenzialità e opportunità di utilizzo, che sono davvero infinite.
Attualmente, grazie a questo progetto dichiarato fallimentare fin dall’ inizio, l’ azienda Open AI è stata valutata per circa 86 miliardi di dollari.