Il settore del vetro e della sua lavorazione si prepara ad accogliere un materiale completamente nuovo, stiamo parlando del LionGlass.
Quest’ultimo rappresenta, a tutti gli effetti, uno delle scoperte più innovative ed interessanti che hanno coinvolto, nell’ultimo periodo, il campo del vetro.
In quanto rappresenta una soluzione ecologica e molto più resistente di quello tradizionale.
Ma vediamo meglio di cosa si tratta e per quale ragione la sua scoperta, rivoluzionerà completamente l’industria del suddetto materiale.
LionGlass: il vetro che non è vetro
Il LionGlass è un nuovo materiale che, a differenza del vetro silicato sodo-calcico standard, presenta alcune caratteristiche proprie. Ecco le principali:
- Durante il processo di produzione, è in grado di ridurre l’impronta di carbonio di oltre il 30%;
- Com’è noto, per creare il vetro tradizionale occorrono alcuni componenti particolari, quali: cenere, sabbia di quarzo, calcare e soda caustica. Tuttavia, nel LionGlass, tutti questi componenti sono stati eliminati, al fine di ridurre le emissioni di gas serra e per salvaguardare l’ambiente.
- Molto più resistente di quello comune, il LionGlass è infatti in grado di resistere alla crepe 10 volte di più. Tale materiale riesce a supportare un carico molto pesante, senza subire alcun danno o rovinarsi in alcun modo;
- La sua lavorazione necessita di temperature più basse rispetto al comune vetro, contribuendo, di conseguenza, ad un ulteriore risparmio a livello energetico ed ambientale.
Insomma, il LionGlass è in assoluto il materiale che e destinato a rivoluzionare completamente il suo settore. Una soluzione economica, elegante e super efficiente. Ma soprattutto ecologica, non dannosa per l’ambiente.