IT-Alert, ecco perché non ha avvisato Toscana e Veneto prima del disastro

Le recenti condizioni meteorologiche avverse che hanno colpito la Toscana e il Veneto hanno sollevato interrogativi sulla funzionalità e l’efficacia di IT-Alert, il nuovo sistema d’allarme italiano. I residenti delle aree colpite hanno espresso frustrazione e preoccupazione per la mancata ricezione di notifiche durante l’emergenza, sollevando dubbi sull’utilità del sistema.

IT-Alert: quando funzionerà il servizio?

In risposta a queste preoccupazioni, è emerso un malinteso significativo. Un esponente politico, il deputato leghista Claudio Borghi, ha contribuito alla confusione con un tweet in cui affermava che IT-Alert “serve a nulla”, rispondendo così a un’utente che chiedeva delucidazioni sul sistema. Tuttavia, questa affermazione è stata prontamente corretta, poiché IT-Alert non è ancora operativo.

La Protezione Civile ha chiarito che IT-Alert sarà pienamente funzionante solo a partire da febbraio 2024. Attualmente, il sistema è in una fase di test, durante la quale ingegneri e tecnici stanno lavorando per affinare la sua precisione, basandosi sui feedback raccolti attraverso questionari inviati dagli utenti.

IT-Alert è stato progettato per avvisare la popolazione in caso di vari tipi di emergenze, tra cui:

  • Maremoti generati da terremoti;
  • Collassi di grandi dighe;
  • Attività vulcanica, in particolare per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli;
  • Incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica;
  • Incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo n. 105 del 26 giugno 2015, noto come Direttiva Seveso;
  • Precipitazioni intense.

Nonostante la data precisa di attivazione di IT-Alert non sia stata ancora annunciata, si prevede che il sistema diventerà operativo nei prossimi mesi. L’obiettivo è quello di fornire un servizio essenziale per la sicurezza dei cittadini, consentendo una rapida comunicazione in situazioni di pericolo imminente. La Protezione Civile e gli sviluppatori di IT-Alert stanno lavorando per garantire che, una volta lanciato, il sistema sia affidabile e in grado di soddisfare le esigenze di allerta della popolazione italiana, contribuendo così a mitigare i rischi associati a disastri naturali e incidenti industriali.

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