Già gli operatori avrebbero dovuto intervenire in tal senso, fornendo per tutte le loro SIM il sistema di parental control a partire dal 2020. Il servizio però non ha funzionato come sperato ed ecco che arriva la stretta da parte dell’AGCOM. L’Autorità, infatti, è stata costretta ad intervenire per cercare di uniformare il tutto e assicurare che il servizio possa essere attivato senza problemi e gratuitamente.
Nella delibera l’AGCOM fa sapere che il problema è stato affrontato alla radice e che in questo modo non sarà più necessario attivare a parte i servizi di parental control, che verranno invece pre-attivati gratuitamente. Infatti, quando si acquisterà la SIM se l’intestatario ha meno di 18 anni il servizio verrà attivato immediatamente al momento dell’acquisto.
L’AGCOM ha individuato 8 categorie ritenute non appropriate per un pubblico di minori. Queste comprendono siti che:
Non può essere fatto però alcun intervento sulla pubblicità che questo tipo di siti possono utilizzare e pubblicare su canali o social network. Infatti, su queste piattaforme la delibera dell’Agcom non può intervenire.
Una volta raggiunta la maggiore età è possibile disattivare il servizio richiedendolo al proprio operatore telefonico utilizzando le proprie credenziali di identità digitale (SPID) nell’apposita sezione dedicata sul sito web dell’operatore in questione.