I nuovi aggiornamenti sono realizzati in collaborazione con la Youth and Families Advisory Committee. Entrambe le aziende hanno deciso di intervenire annunciato una serie di novità interessanti rivolte agli account appartenenti a tutti gli utenti che hanno un’età inferiore ai 18 anni.
La prima novità proposta dal social network dedicato alla condivisione dei video riguarda nello specifico degli interventi sui contenuti. In particolare, sembra che verrà introdotto un sistema che ridimensiona i suggerimenti a video che vengono ritenuti non adatti ai minori. Tra questi troviamo ad esempio i video che promuovono abitudini socialmente tossiche, quelli con atteggiamenti autodemolitivi e altre problematiche simili che colpiscono particolarmente i più giovani. Un ulteriore esempio, possono essere i video che idealizzano determinati tipi di fisico o di comportamenti che possono riguardare anche tematiche pericolose come il bullismo o anche il body shaming.
Ulteriori potenziamenti riguarderanno inoltre strumenti che suggeriscono di prendersi una pausa, dopo tot tempo passato sulla piattaforma, interrompendo anche la visione dei video consigliando di staccare gli occhi dallo schermo e riposarli. Inoltre, potrebbe esserci anche un sistema di avviso che ricorda agli utenti che è arrivato il momento di andare a dormire. Tutti questi strumenti verranno attivati di default in tutti gli account che risultano appartenere ad utenti che hanno meno di 18 anni. Inoltre, entreranno in funzione con sempre maggiore frequenza e saranno attivi sia per i video “classici” che per gli Shorts di YouTube.
Infine, consideriamo quello che è lo strumento più interessante tra quelli presente nel nuovo aggiornamento di YouTube. Verranno inserite intere pagine informative per l’aiuto e anche l’autoaiuto. Queste pagine avranno anche linee telefoniche di contatto dedicate e che potranno essere utilizzate dalla pagina stessa. Dunque, ad esempio, se si cerca la parola “suicidio” immediatamente appare in piattaforma una pagina con su scritto “Non sei da solo”. Inoltre, sono presenti anche interessanti spunti di riflessione e un contatto diretto utile in caso in cui si voglia chiedere aiuto.