Il mercato delle auto elettriche è in continua espansione. È assolutamente chiaro ormai come, con il passare del tempo, le vetture tradizionali saranno sostituite con quelle elettriche
al fine di garantire, non solo migliori livelli di prestazione, ma anche una maggiore protezione e tutela della salute dell’ambiente circostante.Per rispondere a questa domanda, innanzitutto è necessario che conosciate la capacità della batteria dell’auto elettrica che si vuole acquistare ed il prezzo per kWh che un distributore di energia applica per ogni ricarica, sia presso le colonnine pubbliche sia a casa.
Proveremo a rendervi il tutto piú chiaro in questo modo:
Se prendiamo per esempio una Tesla Model 3, con capacità di energia pari a 60 KWh, e la ricarica presso un distributore pubblico costerà 0.67 euro per KWh, per raggiungere i livelli massimi di ricarica della vettura ci vorrà una cifra di circa 40.29 euro.
Mentre se vi trovate presso una stazione HPC, per gli stessi livelli di ricarica il prezzo salirebbe a 59.40 euro, in quanto partiamo da circa 0,99 euro/kWh.
Questo che vi abbiamo mostrato è il modello che dovete prendere come riferimento per il calcolo specifico della spesa impiegata per la ricarica della vostra auto. Un modello che resta lo stesso anche in caso di tariffe differenti da quelle che vi abbiamo riportato e che consiste appunto nel moltiplicare i kWh che volete raggiungere per il costo dell’energia in kwh.
Tuttavia, in caso di ricarica pubblica è possibile usufruire anche di altre opzioni che garantiscono comunque una certa percentuale di risparmio economico.
Tra cui, particolarmente utile, potrebbe essere la sottoscrizione all’abbonamento A2A E-moving Large da 180 kWh, che prevede un costo di soli 60 euro e consente una ricarica completa della vostra vettura per almeno tre volte, grazie al prezzo super vantaggioso di 0.33 euro/KWh.
Per quanto riguarda i costi relativi alla ricarica in casa, questa risulta un po’ più complessa da calcolare, in quanto i consumi di energia e i relativi prezzi in bolletta, variano a seconda del fornitore scelto.
Ma si tratta comunque di un calcolo assolutamente possibile. Basterà infatti individuare, sulla vostra bolletta, il prezzo indicato per un KWh e moltiplicarlo per la quantità di KWh necessaria per la ricarica della batteria.
In ogni caso, per conoscere la capacità della batteria di un’auto elettrica, essa è sempre presente all’interno della scheda tecnica che viene fornita in dotazione all’acquisto di ogni nuovo veicolo elettrico.