Scarlett Johansson, la famosa attrice Hollywoodiana, ha indetto una causa legale contro lo sviluppatore di un’app che, attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, ma senza alcuna autorizzazione, avrebbe clonato la sua immagine.
L’immagine della Johansson sarebbe stata utilizzata per scopi pubblicitari. Arrivando a riprodurre perfettamente non solo il suo corpo, ma persino la sua voce, il tutto però senza alcun consenso da parte dell’ attrice.
L’app in questione è nota con il nome di Lisa AI: 90s Yearbook & Avatar”. Il lavoro che è riuscita a svolgere, seppure illegale, è assolutamente sorprendente.
L’immagine della Johansson, come detto, è stata utilizzata per una pubblicità. Si tratta di uno spot, ovvero un video di 20 secondi, in cui la donna direbbe la frase “che succede ragazzi? Sono Scarlett e voglio che veniate con me”. A ciò a seguono poi altre immagini generate sempre tecnologicamente.
L’intelligenza artificiale utilizzata per questo progetto è stata “addestrata” utilizzando alcuni video che mostravano l’attrice dietro le quinte del film Black Windows. Video grazie al quale la tecnologia è stata in grado di replicare alla perfezione la corporatura e la voce della Johansson.
A riguardo si è espresso chiaramente l’avvocato della donna, la quale avrebbe dichiarato ufficialmente di non voler prendere assolutamente alla leggere la situazione, che sarà appunto affrontata in tutte le sedi legali necessarie.
Naturalmente si tratta di un procedimento che la Johansson ha intenzione di perseguire anche al fine che non si verifichino altre situazioni simili.
Insomma è diventato assolutamente chiaro di quanto le potenzialità dell’intelligenza artificiale siano davvero enormi. Tuttavia, sembra necessario dover imporre alcune leggi volte alla regolamentazione di questa tecnologia. Questione che, i paesi del G7, stanno già prendendo seriamente in considerazione.