La Manovra Finanziaria 2024, attualmente al vaglio del Parlamento italiano, presenta una serie di innovazioni normative proposte dal Governo guidato da Giorgia Meloni. Una delle disposizioni più significative riguarda la facilitazione dell’accesso al contante in aree meno servite da sportelli automatici bancomat.
Il Governo intende promuovere un sistema che consentirebbe ai cittadini di effettuare prelievi di denaro contante utilizzando le proprie carte di pagamento presso esercizi commerciali come negozi e tabaccherie. Questa iniziativa si inserisce in un contesto di adeguamento delle normative relative all’antiriciclaggio, con l’obiettivo di incentivare l’adesione degli esercizi commerciali al nuovo sistema. La modifica normativa proposta mira a estendere la rete di punti in cui è possibile prelevare contanti, soprattutto in quelle aree dove la presenza di bancomat è scarsa o in diminuzione.
La misura prevede che i cittadini possano prelevare fino a un massimo di 250 euro da una varietà di punti vendita, inclusi tabaccai, edicole, farmacie e supermercati,
ampliando così la capillarità del servizio. La relazione illustrativa del Governo sottolinea che questa disposizione si pone in contrasto con la tendenza alla riduzione degli sportelli bancari tradizionali, offrendo al contempo vantaggi agli esercenti. Tra questi, si annovera la diminuzione delle giacenze di denaro nei negozi, che può tradursi in una riduzione dei rischi legati alla sicurezza.Oltre a questa misura, la Manovra Finanziaria 2024 introduce anche un’altra modifica di rilievo: la riduzione del Canone Rai. A partire dal 2024, il canone annuo per il servizio pubblico radiotelevisivo sarà ridotto da 90 a 70 euro, segnando un intervento diretto sulle tasse a carico dei cittadini e confermando l’attenzione del Governo alle politiche di alleggerimento fiscale. Queste novità rappresentano un punto di svolta nelle politiche economiche del Paese, con l’intento di rispondere alle esigenze dei cittadini e stimolare l’economia attraverso una maggiore circolazione del denaro contante e una riduzione del carico fiscale.