Apple, iMac, SoC, M3

Nelle scorse settimane, Apple ha presentato al mondo la nuova famiglia di processori M3 che permette di raggiungere prestazioni incredibili. I primi device su cui sono presenti i SoC M3 sono MacBook Pro e agli iMac da 24 pollici.

In fase di acquisto è possibile creare la propria configurazione hardware scegliendo quale processore equipaggiare tra M3, M3 Pro e M3 Max oltre che l’ammontare di memoria RAM e di sistema.

Tuttavia, la configurazione base offerta da Apple è caratterizzata da 8 GB di RAM con prezzo per l’Italia che parte da 2.049 euro per il MacBook Pro da 14 pollici. Gli utenti sono rimasti entusiasti dalle prestazioni espresse dl SoC M3 ma alcuni hanno espresso la propria perplessità sull’ammontare di RAM.

 

Apple ha un sistema più efficiente rispetto alla concorrenza e sfrutta meglio le risorse hardware, ecco perchè i MacBook Pro con M3 hanno “solo” 8GB di RAM

Secondo gli utenti, gli 8GB a disposizione del sistema sono pochi rispetto alla concorrenza. Tuttavia, l’azienda di Cupertino ha scelto di rispondere in maniera audace a questa problematica riscontrata dagli utenti, lasciando tutti basiti per la schiettezza della risposta.

Stando a quanto dichiarato da Bob Borchers, VP del Marketing mondiale dei prodotti Apple, il gigante tecnologico non teme confronti con i rivali nell’uso professionale dei propri device. Come rivelato in una recente intervista: “paragonare la nostra memoria a quella di altri sistemi in realtà non è equivalente, a causa del fatto che abbiamo un uso così efficiente della memoria e utilizziamo la compressione della memoria, oltre a avere un’architettura di memoria unificata“.

Secondo Apple, gli 8 GB di RAM presenti su MacBook Pro con M3 sono probabilmente paragonabili a 16 GB su altri sistemi PC. Il motivo è legato alla maggiore efficienza del sistema della mela rispetto a tutti gli altri produttori di PC per uso personale e professionale.

Per questo, è possibile avere un hardware meno spinto ma altrettanto prestazionale in grado di supportare i professionisti. Il carico di lavoro per i MacBook Pro e gli iMac non sarà mai troppo elevato e i laptop e i PC desktop potranno garantire prestazioni sempre ottimali in ogni condizione di utilizzo.

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