La vendita delle auto elettriche sta continuando verso una salita piuttosto lenta nel nostro Paese. I risultati mostrano delle statistiche parecchio differenti rispetto alle altre regioni europee. Ciononostante, è interessante comunque capire quali siano le vetture più acquistate sul nostro territorio.
Un rapporto stipulato da UNRAE ha evidenziato quali siano i modelli elettrici più in voga in Italia, mostrando per l’ennesima volta un vantaggio netto sui competitor del brand americano realizzato da Elon Musk.
Auto immatricolate nel 2023
Dal mese di gennaio a quello di ottobre di questo anno, le concessionarie hanno immatricolato quasi 52.000 vetture. Di queste, il 17,6% è rappresentato da berline appartenenti al segmento A, il 25% sono invece D-SUV e il 12,4% risultano essere le berline del segmento C. Continuano poi le berline sia del segmento D che B, con percentuali equivalenti rispettivamente al 11,3% e all’8,8%. Secondo gli esperti anche solo questi dati riescono a dare un’idea di quelle che sono le preferenze degli acquirenti.
Come modelli di auto in cima troviamo la Tesla con la Model 3 e la Model Y, con un’immatricolazione di 5070 e 7315 unità. La società dell’imprenditore sudafricano è seguita dalla Mercedes con la Smart Fortwo e dalla Fiat con la 500E che hanno venduto ognuna 3648 e 3389 auto elettriche. Le posizioni seguenti, arrivando fino alla decima, sono caratterizzate dalla presenza di altri nomi molto noti nel panorama del mercato automobilistico, come ad esempio la Dacia Spring, la Renault Megane, la MG MG4. I restanti brand non hanno raggiunto i numeri necessari per una valutazione corretta delle vendite. Il caso peggiore è quello della Jeep Avenger con soltanto 948 immatricolazioni, giunta sul mercato nell’aprile del 2023.
Investire nell’acquisto ecosostenibile
Nonostante i valori siano piuttosto bassi, dimostrano comunque un certo interesse verso le vetture elettriche ecosostenibili. Nel caso in cui si voglia investire nell’acquisto di un’auto con emissioni zero, bisogna tener conto che, anche se i costi sono parecchio elevati, vi sono diversi vantaggi. Il governo infatti ha messo a disposizione dei fondi per incentivare i cittadini a comperare questa tipologia di veicoli, con la speranza che entro il 2035 essi saranno gli unici trovabili sulle nostre strade.
Segnaliamo infatti la presenza del bonus per il rimborso delle colonnine elettriche installate nei condomini o nei garage privati e la possibilità di non pagare il bollo auto in quanto le vetture elettriche sono esenti dalla tassa. Anche a livello di carburanti c’è una netta differenza con le automobili classiche, grazie a ricariche rapide e meno dispendiose.