Whatsapp è un’applicazione che ha modificato enormemente il modo di comunicare di tutti gli utenti. Non c’è praticamente nessuno che non la abbia installata sul proprio smartphone e che non la utilizzi almeno una volta al giorno. Sin dal suo lancio i download sono stati tantissimi e continuano ad essere costanti nel tempo. Questo perché ogni qualvolta si cambia dispositivo si tende a reinstallarla, loggandosi per l’ennesima volta.
Gli sviluppatori del team Meta, società appartenente al famoso Mark Zuckerberg, cercano sempre di offrire le migliori performance di sicurezza implementando le funzioni di protezione. Non molti giorni fa infatti sono state aggiunte due opzioni di ingresso all’account date dall’utilizzo dell’email o dalla creazione di una speciale tipologia di password univoca chiamata passkey. Per quanto però si impegnino, gli hacker trovano sempre un modo per colpire e entrare nei dispositivi delle proprie vittime. L’ultima strategia coinvolge una versione falsa di Whatsapp che circola tramite Telegram.
Sono già 340.000 le installazioni avvenute in un mese in tutto il mondo. Perché tanto pericolosa? Al suo interno, i ricercatori di Kaspersky, hanno trovato un malware. I truffatori cercano di attirare gli utenti promettendo delle funzionalità esclusive che normalmente non sono disponibili sull’applicazione ufficiale. Purtroppo, sono in molti che ci stanno cascando.
Le statistiche hanno dimostrato che i download stanno avvenendo in tutto il globo, a partire dall’Azerbaigian fino a molti Paesi europei. L’applicazione viene sottoposta agli utenti come una versione Premium o Plus di Whatsapp ed è poi scaricabile attraverso un file APK scaricabile sui dispositivi Android.
Gli esperti hanno spiegato che le persone tendono a fidarsi di coloro che propongono applicazioni da fonti piuttosto seguite ed è proprio su questo che contano i truffatori. La diffusione delle piattaforme o di qualsiasi altro file dannoso attraverso terze parti è praticamente sempre fasulla. È consigliabile fatti affidarsi soltanto agli store ufficiali. Non esistono prestazioni in più che non siano integrate attraverso un nuovo aggiornamento.
Se si dovesse avere bisogno di funzionalità che non sono presenti nell’applicazione standard e si vuole lo stesso provare con la versione data dai truffatori, suggeriamo di scaricare prima una soluzione di sicurezza in modo tale che lo smartphone venga protetto dalla compromissione dei dati sensibili. In generale, però, dovreste proprio evitarle del tutto. Non vale la pena rischiare molto per una sola funzione. Gli hacker potrebbero accedere addirittura ai vostri conti bancari e svuotarli completamente.