Fitibit si sta apprestando ad abbandonare alcuni mercati in Asia, Europa e America Latina. La decisione comporta che il produttore non venderà più i propri device in 29 paesi sparsi in tutto il mondo.
In particolare, i paesi Europei interessati da questo importante cambiamento sono: Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Romania e Slovacchia. Attualmente, l’Italia non rientra in questo elenco ma non è chiaro se Google, azienda che detiene il controllo di Fitbit, deciderà ulteriori chiusure nelle prossime settimane.
A livello mondiale, i prodotti Fitbit
non sono più acquistabili in Messico e in tutti i paesi del Sud America. In Asia, invece, i paesi attualmente interessati dalla chiusura delle attività del brand sono Hong Kong, Corea, Malaysia, Thailandia e Filippine. Con la chiusura delle attività in questi Paesi, il brand ha anche interrotto la commercializzazione del servizio Fitbit Premium.Attualmente, Fitbit è attiva solo in 23 paesi a livello globale. Stando ad una recente dichiarazione rilasciata da un portavoce ad Android Authority, Google afferma che: “Abbiamo comunicato che smetteremo di vendere i prodotti Fitbit in determinati paesi per allineare il nostro portafoglio hardware alla disponibilità regionale di Pixel“.
Nonostante questa decisione, l’azienda ha voluto rassicurare i propri clienti. I device attualmente in commercio continueranno a ricevere aggiornamenti software e di sicurezza. Inoltre, il supporto clienti rimarrà attivo e offrirà assistenza ai clienti che lo richiedono.