Viviamo nell’era della digitalizzazione dove ogni cosa sembra a portata di un click, e le banche si stanno evolvendo con noi nel tentativo di rimanere al passo coi tempi e di rendere più agevole il rapporto con il cliente. Tuttavia le cose non vanno sempre come previsto: è recente la notizia che Intesa Sanpaolo, una delle maggiori banche nazionali, ha attuato una migrazione forzata dei clienti che riteneva prevalentemente digitali verso la sua filiale digitale, Isybank. Questa decisione, inaspettata e forse mal comunicata ai clienti, ha alzato un polverone di rabbia e preccupazione, accendendo però l’interesse pubblico verso queste nuove realtà contemporanee.
La gestione del cambiamento di Intesa Sanpaolo non è parso a tutti così trasparente: la comunicazione inviata tramite l’app della banca, che avvisava del trasferimento a Isyban non è stata compresa da tutti. Inoltre, il termine stabilito dalla banca per manifestare il proprio disaccordo al trasferimento, concordato per il 30 settembre, è stato ritenuto troppo breve dalle associazioni dei consumatori Adiconsum e Adusbef.
Ma la decisione di Intesa Sanpaolo non è stata presa a cuor leggero, fa parte infatti di una visione più ampia che vede nel trasferimento dei clienti digitali a Isybank solo uno dei passi che servono per una maggiore modernizzazione del sistema bancario nel suo complesso. Tuttavia, molte persone si sono improvvisamente trovate di fronte alla possibilità di passare a una nuova piattaforma digitale senza comprenderne appieno i benefici o le possibili conseguenze di questa transizione.
Per alcuni la mancanza risiede nei rapporti umani che negli anni si erano creati all’interno dellla loro banca locale, mentre altri trovano ancora difficoltoso l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Come annullare il passaggio forzoso ad Isybank
Come risposta alle preoccupazioni espresse dai clienti e in linea con una maggiore trasparenza richiesta da Bankitalia, Intesa Sanpaolo ha lasciato ai singoli soggetti interessati la possibilità di decidere o meno se desiderano effettuare la transizione a Isybank. Per coloro che preferiscono mantenere il loro attuale rapporto con Intesa Sanpaolo e non riescono ad adattarsi al nuovo sistema digitale, la banca ha reso disponibile un processo relativamente semplice per annullare il passaggio.
Per tornare al vecchio metodo, basterà contattare la Filiare Digitale Isybank al numero verde 800.303.303. Agli operatori i clienti dovranno comunicare la loro intenzione di annullare il passaggio, e di rimanere nel precedente rapporto bancario con Intesa Sanpaolo. Una volta conclusasi la transizione la banca confermerà l’annullamento del passaggio, per il quale è consigliato chiedere una conferma scritta.
Fatto questo, controllare sempre che durante il passaggio da Isybank a Intesa Sanpaolo non siano avvenuti cambiamenti nelle condizioni del proprio conto bancario o nei servizi abbonati.
La possibilità di recedere il trasferimento dimostra la volontà, da parte della banca, di ascoltare e rispondere prontamente alle richieste dei suoi clienti. Questo a ricordarci nonostante l’innovazione digitale alla base di qualunque rapporto di fiducia c’è sempre una forte componente umana.