WhatsApp

WhatsApp, si classifica ancora come la migliore piattaforma di messaggistica istantanea esistente al mondo. L’ app è in continuo aggiornamento e, ogni mese, è possibile accedere a nuove ed interessanti funzionalità.

A tal proposito, proprio in queste settimane, la piattaforma ha in serbo per tutti i suoi utenti alcune incredibili novità, che cambieranno notevolmente la nostra esperienza d’uso.

WhastApp: le novità ancora in fase di implementazione

Tra le principali novità WhatsApp a cui ben presto, si spera, avremo accesso, vi sono:

  • La possibilità di aprire dei canali personali utilizzando il proprio username inventato. Tuttavia sono in lavorazione altre due funzionalità, come la possibilità di associare un canale al proprio nome utente e la presenza della spunta blu come segno di riconoscimento dei canali verificati. Come detto, si tratta di una modalità ancora in fase di sviluppo e riguarderà la versione 2.23.24.17 dell’applicazione. Quest’ultima probabilmente verrà rilasciata agli utenti Beta entro le prossime settimane.
  • Già disponibile in formato Beta la versione 2.23.24.19 di WhatsApp, attualmente dunque in fase di sperimentazione e di test, da parte di utenti beta selezionati. Questo aggiornamento include la possibilità di creare ed inviare sticker anche nei canali. Quest’ultimi potranno essere inviati sia in formato statico sia se dinamici. Non sappiamo ancora quando questa funzionalità diventerà accessibile a tutti, è probabile che si dovrà attendere ancora qualche settimana di test.
  • In fase beta anche la versione 2.23.24.20 dell’app, che prevede l’inserimento di una funzione grazie alla quale sarà possibile impostare dei codici di accesso (password) per le singole chat. Si tratta di un’opzione che mira a tutelare ancor di più la privacy dell’utente, in modo che alcune conversazioni, in particolare, vengano protette più di altre. Ciò è particolarmente vantaggioso soprattutto in quei casi in cui, per esempio, smarriamo il nostro smartphone. In questo modo terzi estranei non potranno accedere alle nostre conversazioni, in spericolate a quelle il cui contenuto fa riferimento ad informazioni o dati sensibili.
Articolo precedenteApple: dal 2024 iOS consentirà di installare app esterne non ufficiali
Articolo successivoSamsung TV Neo QLED in offerta su Amazon