Purtroppo, è tutto vero. Cybercriminali esperti possono riuscire ad hackerare determinate reti Wi-Fi e in questo modo riuscire ad ottenere accessi non autorizzati ai dispositivi collegati a suddette reti.
Il sistema, come abbiamo detto è meno diffuso, ma raggiunge ugualmente risultati catastrofici per i malcapitati utenti che senza rendersene conto ritrovano accessi decisamente poco graditi sui loro dispositivi. Ma come capire se è avvenuto questo tipo di intrusione? La prima avvisaglia di pericolo è sicuramente la presenza di password che smettono di funzionare. Inoltre, questo evento potrebbe essere accompagnato anche da credenziali di accesso
per i pannelli di amministrazione del proprio router che non permettono più di effettuare tale accesso. Questi potrebbero essere chiari segni che un hacker è riuscito ad ottenere l’accesso al vostro router. Ci sono inoltre altri segnali utili da tenere d’occhio: la presenza di dispositivi sconosciuti connessi sulla propria rete Wi-Fi, il continuo reindirizzamento a siti web potenzialmente dannosi e la ricezione di messaggi ransomware (software dannoso utilizzato dagli hacker per impedire agli utenti di accedere ai propri dati al fine di chiedere un riscatto).Se si notano segni di compromissione di questo tipo è importante intervenire subito disconnettendo il router da internet. In questo modo infatti gli hacker perderanno l’accesso al router. Inoltre, bisogna ripristinare le impostazioni di fabbrica del dispositivo tramite il tasto reset presente sul retro del router e disattivare la gestione da remoto del proprio router. Ultimo passaggio fondamentale è quello di aggiornare il firmware. A questo punto i problemi con gli hacker saranno risolti e sarà ripristinata la sicurezza dei propri dispositivi e della propria rete Wi-Fi.