Lo standard Qi2 si differenzia da tutti quelli precedenti, come è possibile leggere nel comunicato che ne annuncia l’arrivo, grazie al Magnetic Power Profile (MPP). La nascita di quest’ultimo è dovuta proprio alla collaborazione del team con Apple che ha progettato il MagSafe. Proprio in vista di questa collaborazione, è già stato reso noto che gli iPhone 15 sono compatibili con il nuovo standard. Inoltre, è stato annunciato che presto alcuni produttori di accessori, tra cui troviamo Anker, Mophie e Belkin hanno già a loro disposizione prodotti Qi2
che presto verranno messi in vendita.Tutti i dispositivi compatibili con lo standard Qi2 potranno ricevere fino a 15 watt di potenza senza fili. Questo valore è il doppio di quanto invece veniva garantito dallo standard precedente. Qi2 non è però solo potenza. Infatti, l’allineamento perfetto che si realizza tra basetta e smartphone elimina tutti i discomfort tipici invece della ricarica wireless.
Tra questi, ad esempio, ci sono mancati avvii del processo di carica, surriscaldamenti dovuti ad allineamenti non perfetti. Questi discomfort oltre a non permettere al dispositivo in questione di ricaricarsi, e di farlo nel modo ottimale, possono portare anche ad accelerazione del processo di invecchiamento delle batterie. Con Qi2 invece questi pericoli vengono scongiurati.
Infatti, è proprio l’allineamento automatico realizzato tramite i magneti a minimizzare le possibilità di errore. In questo modo la ricarica viene resa più sicura ed efficiente per tutti i dispositivi. Apple ha già compreso da tempo i benefici di questo tipo di sistema di ricarica Wireless ed ora grazie a Qi2 anche i dispositivi Android potranno accedere a questa tecnologia avanzata. Inoltre, non è da sottovalutare l’interoperabilità che si verrà a creare tra Apple e Android grazie a questo sistema di ricarica wireless universale.