Le novità presto aggiunte consentiranno agli utenti, che si trovano nell’SEE, di poter disinstallare Microsoft Edge, disabilitare Bing in Windows Search e persino disattivare il feed di Microsoft News insieme agli annunci pubblicitari nella bacheca dei widget. Queste novità vanno ad aggiungersi a quelle già annunciate e che vanno ad allungare la lista delle applicazioni che gli utenti ora hanno la possibilità di rimuovere.
Inoltre, Microsoft ha annunciato anche il lancio di un nuovo aggiornamento per quanto riguarda la Widget Board. Questo permetterà agli utenti di disattivare il feed di notizie ed anche gli annunci pubblicitari di Microsoft. In questo modo verrà consentito di mantenerli solo a coloro che intendono concretamente utilizzarli. Come spiegato da Microsoft questi cambiamenti verranno applicati solo per i PC
che si trovano all’interno dello Spazio Economico Europeo, ovvero: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia. Repubblica di Cipro, Danimarca, Repubblica Ceca, Estonia, Francia, Finlandia, Grecia, Germania, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia. Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda. Norvegia, Portogallo, Polonia, Romania, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Svezia.Tra le varie altre modifiche che Microsoft sta apportando per Windows 11 troviamo anche la funzione che assicurerà agli utenti che il sistema operativo ricordi tutte le impostazioni predefinite da loro imposte. Questo riguarderà sia i browser che i diversi client di posta elettronica. A tal proposito Windows chiedere ai suoi utenti anche se desiderano sincronizzare le impostazioni selezionate con quelle del proprio account Microsoft. L’aggiornamento, come dichiarato dal colosso informatico, partirà in anteprima su Windows 11 sul canale Insider Beta già a partire dalle prossime settimane. Saranno invece disponibili su tutti i dispositivi con Windows a partire dal prossimo anno. Il passaggio definitivo che renderà Windows totalmente conforme al DMA avverrà massimo entro il 6 marzo 2024. Inoltre, è stato annunciato che molte di queste modifiche saranno rese disponibili anche su Windows 10 sempre entro il 6 marzo del 2024.