Già precedentemente la casa di produzione di automobili aveva avuto un richiamo, anche piuttosto critico, riguardo il cavo di ricarica difettoso e le porte che si aprivano durante la marcia. L’ultimo richiamo riguarda i parasole sembra meno problematico, ma suscita ugualmente una serie di preoccupazioni non indifferenti per quanto riguarda la questione della sicurezza. Per il momento, non ci sono state segnalazioni riguardo incidenti o problemi di diversa natura riguardo questa problematica.
Inoltre, la Volkswagen ha già assicurato che il problema è stato risolto all’interno della produzione già alla fine di agosto e che quindi non ci sono altri pericoli in agguato. Inoltre, secondo quanto è emerso fino ad ora, sembra che la Volkswagen abbia intenzione di inviare notifiche a tutti i proprietari interessati a partire dal prossimo 5 gennaio 2024. In questo modo cercherà di affrontare tempestivamente la situazione creatasi senza però dimenticare la trasparenza
nei confronti dei propri clienti.Il problema sembra dunque rientrato, per fortuna senza causare incidenti o danni irreparabili, ma il nuovo richiamo è sinonimo di una situazione molto più complessa. Infatti, quello accaduto con Volkswagen mette in evidenza quanto sia complicato riuscire a stare dietro alle nuove sfide che riguardano la produzione dei veicoli elettici. Inoltre, non dimentichiamo mai l’importanza e la necessità di monitorare costantemente la produzione e la progettazione di questi modelli. Questi passaggi sono fondamentali per riuscire a garantire sempre gli elevati standard di qualità e di sicurezza di cui l’azienda automobilistica si è sempre fatta portavoce.
Le problematiche legate alla Volkswagen iD.4 si sono trasformate in un calo delle vendite di questo modello elettrico. Per questo motivo, per stimolare le vendite e far ripartire gli ingranaggi, una volta che la questione è stata arginata, in Cina Volkswagen ha deciso di abbassare drasticamente il prezzo dei veicoli della gamma iD.4. Questa iniziativa dimostra anche la massiccia presenza della Cina nel mercato automobilistico. La Cina è infatti da sempre, ma negli ultimi anni ancor di più, un competitor particolarmente difficile da fronteggiare. Questo soprattutto per i marchi di origine europea.