Il nuovo visore targato Apple Vision ha suscitato ultimamente parecchio interesse da parte degli utenti. Secondo il parere di un insider, però, se inizialmente l’uscita era prevista fra qualche tempo, ora sembra che sia slittata in primavera. Un esperto ha infatti spiegato che lei non la società aveva intenzione di rilasciare il software ad inizio 2024, sfruttando anche il periodo natalizio per approfittare del periodo di vendite più proficuo.
La roadmap iniziale sembra quindi aver preso tutt’altra strada: non avendo ultimato l’hardware, l’azienda deve per forza rivedere i piani di distribuzione per il suo visore ed anche per i test pre-commercializzazione. Si tratterebbe di un device all’avanguardia, con caratteristiche ineguagliabili. Dopo le notizie del ritardo sono in molti i fan ad aver espresso la loro delusione per la lunga attesa.
Perché la Apple ha dovuto spostare il lancio?
Il cambiamento della strategia della società per l’Apple Vision Pro è stato spiegato da Gurman, il giornalista di Bloomberg. L’azienda dalla mela morsa ha dovuto modificare la data di lancio iniziale, prevista a gennaio, spostandola a marzo 2024. Questa posticipazione sembra essere stata pianificata per consentire ad Apple di organizzare al meglio la distribuzione del visore e, al contempo, rispettare la deadline della fine dell’anno fiscale, bloccata al 31 marzo 2024.
La data di lancio menzionata si riferisce specificamente al mercato americano. Per quanto riguarda l’uscita di Apple Vision Pro in Europa, e negli altri Paesi del mondo, Gurman suggerisce che ci vorrà ancora più tempo. Il visore dovrebbe fare il suo debutto dalle nostre parti e in Asia a fine 2024 (sempre in forse). Si vocifera addirittura che si possa arrivare ad inizio 2025.
Inoltre, sembra che Apple abbia deciso di vendere esclusivamente Apple Vision Pro tramite i propri Store. Questo significa che nessun rivenditore terzo avrà l’opportunità di commercializzare il dispositivo. Tale decisione potrebbe essere legata alla necessità di configurare il visore in modo personalizzato per ciascun utente, adattandolo alla testa di ciascuna persona, modificando lacci, strappi, ecc. Oltre alle dimensioni, si parla anche delle lenti graduate, nel caso esse servano, per garantire un’esperienza completa e priva di difetti.