Un incredibile segreto è stato svelato nel corso del processo legale tra Epic e Google.
Secondo quanto è stato dichiarato da Don Harriso, ex dirigente di Google, la società multinazionale avrebbe stipulato un accordo segreto con Spotify.
Spotify, come molti sanno, è uno dei più noti servizi di riproduzione digitale di musica, podcast e video del momento. Fondato nel 2006, la piattaforma ha avuto, fin dal principio, un successo incredibile. Tanto è vero che è arrivata a stipulare accordi riservati con i più grandi colossi informatici del mondo, Google appunto.
Ma in che cosa consiste questo accordo?
Google e Spotify: Quali sono gli accordi presi ?
In base alla collaborazione stretta tra Google e Spotify, quest’ultima sarebbe esente dal pagamento delle commissioni del Play Store.
Nello specifico, Spotify, paga solo una tassa fissa del 4%, quando i suoi pagamenti vengono elaborati tramite Google Pay.
Si tratta di un vantaggio di cui può godere attualmente solamente Spotify. In quanto, in genere, la società applica, a tutte le app in abbonamento, una commissione pari al 15%. Cifra che potrebbe essere ridotta all‘11%, solo se i proprietari delle app si rivolgono a terze parti per effettuare il pagamento.
Oltre a ciò, entrambe le società si sono impegnata ad investire una cifra di circa 50 milioni di dollari, per ciascuna, per un fondo comune.
A queste dichiarazioni ufficiali la risposta di Google non ha tardato a farsi sentire. Ad occuparsi di ciò è stato il portavoce Dan Jackson. Quest’ultimo ha affermato che alcune partnership di investimento vengono stipulate al fine di riuscire a portare sempre più utenti su Android e Play Store e per migliorare l’esperienza d’uso di ciascuno.