La settimana della moda di Parigi non è stata soltanto luogo di sfilate di abiti mozzafiato, un annuncio ha catturato l’attenzione di tutti gli appassionati di tecnologia. Humane, una startup creata da Imran Chaudhri, ha presentato il suo innovativo dispositivo dotato di intelligenza artificiale nella sfilata Ready To Wear. Unendo design, creatività e tecnologia, l’AI Pin ha fatto il suo debutto pubblico, conquistando la passerella insieme a modelle di calibro come Naomi Campbell.
L’AI Pin di Humane è molto più di un semplice accessorio di moda. Esso è un assistente basato su intelligenza artificiale, ideato per indossarlo come un complemento smart all’abbigliamento. Rappresenta appieno la perfetta interazione tra moda e tecnologia. Ciò che rende unico l’AI Pin è la sua “indipendenza”, funzionando come dispositivo stand-alone senza la necessità di un collegamento ad altri dispositivi.
Perché indossare questa piccola intelligenza artificiale?
Le modelle in passerella hanno indossato questo dispositivo dalla forma quadrata sugli indumenti, generando grande curiosità tra il pubblico. L’AI Pin si distingue per essere un assistente portatile senza alcun display. Utilizza algoritmi di intelligenza artificiale per rispondere a qualsiasi richiesta effettuata dall’utente. Un mini-proiettore integrato consente di visualizzare informazioni direttamente sul palmo della mano o su altre superfici, offrendo un’esperienza unica e futuristica.
Imran Chaudhri, fondatore di Humane e ex dipendente Apple, ha presentato l’AI Pin come il futuro dei device elettronici, sottolineando la sua visione di evitare altri schermi oltre gli smartphone. L’AI Pin utilizza un chip Qualcomm Snapdragon, ma al momento le specifiche riguardo alle parole proiettabili e all’autonomia sono ancora in attesa di essere divulgate.
I fondatori di Coperni, l’azienda della sfilata, Arnaud Vaillant e Sébastien Meyer, hanno accolto con entusiasmo l’innovazione di Humane, definendo l’AI Pin come un simbolo del futuro, in perfetta armonia con la loro visione di moda. Ziad Asghar di Qualcomm ha elogiato l’AI Pin, sottolineando come doni un’esperienza tecnologica di altissimo livello, sfruttando la potenza dell’AI on-device per fornire un utilizzo personalizzato, costruito su ogni utente. Condividendo la visione di Humane di portare l’AI ovunque, Qualcomm riconosce così l’AI Pin come un passo avanti nella diffusione dell’intelligenza artificiale.