Un recente incidente a Plano, Texas, ha messo in luce la problematica degli incendi inerenti alle auto elettriche, in particolare quelle dotate di batterie al litio. Un proprietario di una Tesla ha vissuto un episodio inquietante quando la sua auto, appena dotata di una nuova batteria, ha improvvisamente preso fuoco mentre era parcheggiata nel garage. Il proprietario ha riferito di aver udito un sibilo proveniente dall’auto prima che divampasse l’incendio. I vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente, hanno adottato misure speciali, tra cui coprire il veicolo con un telone e posizionarlo in strada per consentire l’estinzione diretta delle fiamme sulla batteria. Nonostante le indagini in corso, la causa esatta dell’incendio rimane incerta e fortunatamente non ci sono stati feriti.
Questa non è una situazione isolata. Jimmy Patronis, un funzionario statale della Florida, ha recentemente segnalato un aumento degli incendi spontanei che coinvolgono auto elettriche danneggiate dall’uragano Ian. Mentre emergono preoccupazioni sulla sicurezza dei veicoli elettrici, è importante sottolineare che il problema principale non risiede nella maggiore facilità con cui tali veicoli prendono fuoco, ma nella difficoltà di spegnere gli incendi una volta iniziati. È stato rilevato che per spegnere completamente un incendio su un veicolo Tesla possono essere necessari fino a 42 minuti e 600 litri d’acqua al minuto
Alessandro Ruvio, professore di sistemi elettrici per la mobilità alla Sapienza, ha spiegato che gli incendi originati da batterie al litio sono particolarmente difficili da gestire poiché le reazioni chimiche producono ossigeno che alimenta ulteriormente le fiamme, rendendo l’incendio autosufficiente. Inoltre, la combustione delle batterie al litio possono bruciare a temperature estremamente elevate per giorni e, se non gestiti correttamente, possono rilasciare gas e sostanze chimiche altamente tossiche.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le auto elettriche non prendono fuoco più facilmente rispetto ai veicoli a benzina e diesel. Secondo EV FireSafe, un’azienda australiana che monitora gli incendi delle batterie dei veicoli elettrici, dal 2010 a giugno 2023, sono stati registrati solo 393 incendi su circa 30 milioni di veicoli elettrici in circolazione, ovvero lo 0,0012%. In confronto, i veicoli a benzina e diesel presentano un rischio di incendio pari allo 0,1%, un tasso 80 volte maggiore rispetto a quello rilevato per i veicoli elettrici.