Nel corso di quest’anno, una delle novità certamente più rilevanti sotto l’aspetto economico è stato il rilancio della Social Card. Anche per ottemperare al parziale stop del reddito di cittadinanza, il Governo ha rispolverato questo strumento già utilizzato in passato per garantire un sostegno ai redditi più bassi contro il caro prezzi e contro l’emergenza inflazione.
Più di un milione di cittadini la scorsa estate ha ricevuto la Social Card con un incentivo una tantum dal valore di 382 euro. Il beneficio è stato garantito agli italiani con un’attestazione ISEE non superiore ai 15mila euro e con regolare iscrizione presso gli uffici dell’anagrafe. Poste Italiane ha rilasciato direttamente le Social Card a tutti i beneficiari e si è impegnata al tempo stesso anche ad effettuare la verifica delle idoneità.
La Social Card, il cui programma doveva terminare lo scorso mese di settembre, potrebbe però essere utilizzata anche nel futuro prossimo. Il Governo, infatti, pensa a questo strumento per garantire un sostegno agli italiani contro i costi della benzina sempre più alti.
Oltre al già ricevuto incentivo dal valore di 382 euro i cittadini potranno presto ricevere un bonus ulteriore – sempre sulla carta di credito temporanea – il cui valore dovrebbe attestarsi sui 80 euro. Questo accredito, sempre previsto in modalità una tantum, potrà essere utilizzato per effettuare rifornimenti di carburante su tutta la rete stradale italiane. Il Governo ufficializzerà questa misura nei prossimi giorni, con la pubblicazione di un decreto ad hoc.