Con il termine criptovaluta, si indica un tipo di moneta digitale realizzata attraverso un sistema di codici. Esse, funzionano in modo assolutamente autonomo e sono al di fuori dei comuni sistemi bancari e governativi.
Tuttavia, in Italia è in corso un intervento per la legalizzazione della criptovaluta, si tratta di un’iniziativa valida fino al 30 novembre 2023. Una grande opportunità per coloro che
desiderano legalizzare le proprie attività in criptovaluta.
Legalizzazione della criptovaluta: ecco i passi da seguire
Dunque, coloro che vogliono legalizzare le proprie attività in criptovaluta, devono seguire un determinato procedimento che prevede quanto segue:
- Innanzitutto bisogna pagare l’importo precedentemente non dichiarato;
- Inviare attraverso una email PEC il modulo compilato con tutti i dati, le informazioni sulla determinazione del valore alla fine di ciascun periodo d’imposta e gli identificativi delle operazioni svolte.
Per procedere con il pagamento è richiesto, entro il 30 Novembre, l’utilizzo dell’ F24 Pagamenti con elementi identificativi” (F24 Elide).
I codici tributo da utilizzare sono:
- “1718” denominato “Emersione delle criptovalute – articolo 1, commi da 138 a 142, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 – Sanzione per violazione degli obblighi di vigilanza fiscale” ;
- “1719” denominato “Emersione delle criptovalute – articolo 1, commi da 138 a 142, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 – Imposta sostitutiva dovuta sui valori delle criptovalute oggetto della richiesta di regolarizzazione”.
Lo schema della relazione e della predisposizione dei documenti giustificativi è riportato in allegato al provvedimento del 7 Agosto 2023.
Tuttavia, per avere più informazioni a riguardo circa la corretta procedura da seguire, vi consigliamo di consultare il sito web adibito per fornire tutti i dettagli.
In ogni caso, di tratta di un procedimento molto semplice e veloce da applicare.