Auto elettriche, in America non stanno riscuotendo un gran successo

Nell’attuale panorama automobilistico degli Stati Uniti, la diffusione delle auto elettriche (EV) sembra incontrare difficoltà, eccezion fatta per il marchio Tesla. Questo fenomeno è stato evidenziato non solo dalla Mazda giapponese, ma anche dai concessionari americani. Quest’ultimi, in un numero impressionante di 3.882, hanno espresso la loro preoccupazione in una lettera indirizzata al presidente Joe Biden, sottolineando che le EV sembrano essere largamente ignorate dai consumatori, risultando così invendute per lunghi periodi.

Auto elettriche: la lettera a Biden

I concessionari, definendosi esperti della domanda automobilistica, hanno evidenziato che l’attuale domanda di EV non riesce a tenere il passo con l’elevato numero di veicoli in arrivo nei loro showroom. Gli Stati Uniti hanno fissato l’obiettivo che entro il 2032 circa il 70% delle auto vendute debba essere elettrico. Tuttavia, questo traguardo sembra attualmente irraggiungibile, come dimostrato dalla crescente disponibilità di EV invendute nonostante gli sconti significativi e gli incentivi governativi.

Le preoccupazioni principali degli automobilisti americani riguardano la cosiddetta “ansia da ricarica”, la scarsa disponibilità di colonnine di ricarica e i costi elevati dei veicoli elettrici. Anche in Italia, un problema simile si manifesta con solo 13 modelli di auto elettriche disponibili al di sotto dei 35.000 euro.

Alcuni consumatori sono interessati alle EV e i concessionari sono pronti a soddisfare questa domanda, ma la maggior parte degli automobilisti non sembra pronta per il passaggio. I timori includono l’inaccessibilità delle EV, la mancanza di garage per la ricarica domestica, l’accesso limitato alle stazioni di ricarica pubbliche, la ridotta autonomia in condizioni climatiche estreme e la perdita di autonomia durante operazioni come il traino con pick-up e furgoni.

I concessionari hanno quindi chiesto a Biden di concedere più tempo per il progresso tecnologico delle batterie, per rendere le EV più accessibili, per sviluppare risorse nazionali per la produzione di batterie, per costruire un’infrastruttura di ricarica affidabile e per permettere ai consumatori di adattarsi e scegliere volontariamente i veicoli elettrici. Questo appello evidenzia la necessità di un approccio più graduale e inclusivo nella transizione verso la mobilità elettrica.

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