Per tutti i fan di Evernote, l’app di creazione di note per catturare e organizzare le idee, di liste e altri progetti, abbiamo una cattiva notizia per voi.
Questa novità riguarda in particolare la versione gratuita della piattaforma, che è diventata praticamente inutile.
Infatti i nuovi limiti imposti per la versione free, sono tali da rendere obbligatorio il piano a pagamento.
Evernote: le nuove condizioni e i termini di utilizzo
Le nuove condizioni relative ai termini di servizio dell’ app Evernote saranno rese operative già dal prossimo 4 Dicembre 2023.
Ma non temete, tutto ciò che avete realizzato prima degli attuali aggiornamenti non verranno perduti. Dunque tutto ciò che si è creato nel tempo rimarrà dov’è.
Per chi non ne fosse a conoscenza Evernote è sempre stata per anni l’app di riferimento per prendere note sui propri dispositivi, ed è funzionante su qualsiasi sistema operativo.
Inoltre, nel suo periodo d’oro era persino possibile trovarla già preinstallata su molti smartphone di alcuni brand specifici.
Tuttavia, attualmente l’app è di proprietà dell’italiana Bending Spoons, che aveva già annunciato alcune limitazioni di utilizzo per la versione gratuita del servizio.
Ma nessuno avrebbe pensato che sarebbe stata così radicale.
In particolare, il pacchetto free ora si ferma soltanto a 50 note ed 1 taccuino, 25 MB per ogni nota e 60 MB di upload mensile.
Quanto costa la versione a pagamento
Per accedere a tutte le funzionalità di Evernote senza limiti, bisogna dunque passare alla versione a pagamento. I piani tariffari disponibili sono:
- Il Piano Personal: Da 12,99 euro al mese o 99,99 euro all’anno con 10 GB al mese di upload ed un massimo di 200 MB per nota;
- Piano Professional: Da 14,99 euro al mese o 129,99 euro all’anno con 20 GB al mese di upload e 200 MB per nota. Oltre alla sincronizzazione con Slack Teams e altre app simili.