Le Tonale destinate all’utilizzo da parte della polizia vantano un motore ibrido da 1.500 cc, capace di sprigionare una potenza di 163 cavalli. Questo propulsore, abbinato a un cambio automatico a 7 rapporti, garantisce non solo prestazioni di alto livello ma anche un’efficienza energetica significativa, contribuendo alla sostenibilità ambientale.
Ma la potenza delle Tonale non si limita al motore; sono infatti equipaggiate con caratteristiche di sicurezza avanzate, tra cui una protezione balistica e antisfondamento, elementi fondamentali per garantire la sicurezza degli agenti durante le operazioni di pattugliamento e intervento.
Un aspetto distintivo delle nuove vetture è l’integrazione del sistema tecnologico ‘Mercurio Extended’. Questa innovazione mira a velocizzare i controlli durante gli interventi operativi, fornendo alle forze dell’ordine uno strumento indispensabile per affrontare determinate situazioni e garantire una risposta tempestiva ed efficace. L’introduzione di tecnologie avanzate come questa riflette l’impegno delle autorità nel dotare la polizia di strumenti all’avanguardia
per affrontare le sfide sempre più complesse del panorama criminale contemporaneo.La cerimonia di consegna delle chiavi del primo modello è stata un momento significativo. L’amministratore delegato di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato ha passato il testimone al capo della polizia, Vittorio Pisani. Questa consegna sottolinea la collaborazione e la fiducia tra il settore automobilistico e le forze dell’ordine. Inoltre, ribadisce l’importanza di veicoli affidabili e performanti per garantire la sicurezza pubblica.
L’Alfa Romeo Tonale si inserisce con orgoglio nella lunga tradizione delle ‘volanti’ bianco azzurre. Il modello si unisce ad una serie di modelli iconici che hanno segnato la storia della Polizia di Stato. Da Alfa 33 a Giulia, ogni veicolo ha rappresentato un capitolo importante nel patrimonio automobilistico delle forze dell’ordine.
L’acquisizione di 850 unità di Alfa Romeo Tonale è il risultato di una gara Consip del 2022 che è stata vinta da Stellantis. Questo contratto prevede l’introduzione delle nuove vetture nel parco auto della Polizia di Stato entro il primo semestre del 2024. La scelta di Stellantis e Alfa Romeo è stata guidata non solo dalla reputazione di eccellenza tecnica del marchio ma anche dalla consapevolezza dell’importanza di veicoli affidabili e performanti.