Nonostante le limitazioni imposte dagli Stati Uniti, Huawei, la nota società cinese dedita allo allo sviluppo e commercializzazione di tecnologia di consumo, sembra decisamente non volersi arrendere.
Al contrario, Huawei e il governo cinese hanno molti piani per il futuro.
Un futuro che vede lo sviluppo e la produzione non solo di nuovi smartphone, ma anche di automobili a guida autonoma e altri prodotti basati sull’intelligenza artificiale.
A tal proposito, tutta questa situazione, ha decisamente suscitato l’ira degli Stati Uniti. Questmti, di certo, non avevano pensato che Huawei riuscisse a valicare i limiti imposti dal governo americano e a continuare la sua ascesa al successo.
Basta pensare al recente presentazione della serie Mate 60, con un chip 5G, il Kirin 9000s, che gli USA pensavano che la nota società cinese non sarebbe mai riuscita a produrre. Anche se, a dirla tutta, il Kirin 9000s
non può essere definito un SoC avanzato. Esso però resta comunque un grosso obiettivo raggiunto in una situazione decisamente ostile.Tuttavia, secondo alcune fonti, i recenti risultati e i successi ottenuti da Huawei sono anche da imputare al fatto che la società abbia potuto contare sull’aiuto di alcune compagnie cinesi come BOE, Ofilm e Sunwoda.
Anche se, l’azienda ha pubblicamente dichiarato di essere riuscita ad ottenere tutti questi risultati completamente da sola. Senza alcun aiuto da parte del governo cinese.
Al di là di tutto, una cosa appare particolarmente chiara. Il Ban imposto dagli Stati Uniti non è riuscito a bloccare tale successo e ad ottenere gli effetti desiderati.